Il blog che le amiche dicevano di leggere al mattino col caffè (chissà se lo faranno ancora)

venerdì 7 giugno 2013

I love shopping col diavolo


Lista di cose che vorrei fare nel week end:

1) Comprare un biglietto aereo per Parigi.
2) Salire a bordo dell'aereo relativo al biglietto acquistato.
3) Atterrare al Charles De Gaulle (ma anche l'altro aeroporto va bene, non ricordo come si chiama però).
4) Fare due giorni di maratona-shopping.
5) Prendere una lezioncina di danza allo Studio Harmonic, tanto per avere la coscienza a posto.
6) Rientrare a Roma con la valigia piena di cose fichissime, di quelle che quando ti dicono: bello dove l'hai comprato? Tu rispondi con aria un po' annoiata: Uhm...non ricordo...ah si a Parigi!

Che bel programmino, se non mi riesce per il prossimo we (ed è ovvio che non mi riesce) io ci spero per quelli futuri, chissà...

Dunque, ora veniamo alla cazzarata del secolo: voglio aprire un blog fashion! Ah, mi sa che già ve l'avevo detto in tal caso perdonate la ridondanza. Allora mi chiedo, possibile che se una vuole aprire un sito socialmente utile come quello che si occuperà di dare consigli a quelle (ma anche a quelli) che come dico io si vestono solo per coprirsi senza un briciolo di stile non possa essere sostenuta finanziariamente da qualcuno che capisce quanto sia importante una roba del genere per la salvezza del genere umano? Ci risiamo, non sapevo dove mettere le virgole e vi ho fatto arrivare al punto interrogativo senza respiro.
Scusate!

La difficoltà è che non so da dove iniziare e nemmeno come progettare il tutto, sinceramente poi la cosa di mettermi a fare video e foto, per quanto mi piaccia temo mi porterebbe via troppo tempo, però vedremo.
Come dicevo poco fa nel periodo senza virgole, sarebbe anche opportuno qualche finanziamento affinchè io possa comprare per me tutto quel che serve tra accessori e vestiti e questo per avere più materiale con lo scopo di offrire  un servizio migliore, perchè ripeto che si tratta di un servizio socialmente utile: aiutare gli altri è il concetto alla base del mio progetto quindi la mia generosità in qualche modo dovrebbe essere ripagata.
Più in là quando la cosa avrà preso la piega che merita potrei gestire i finanziamenti progettando anche qualche viaggio, perchè vuoi mettere un video girato a Parigi, uno a Londra, uno a New York, uno a Miamiiiii???
Ho l'acquolina in bocca al sol pensiero e se non mi vogliono aiutare ecco ...non capiscono niente.

Quando poi avrò raggiunto l'apice del successo e i guadagni aumenteranno notevolmente potrò acquistare capi e accessori sempre più griffati e così gente come Manolo, Jimmy Choo, Vera Wang, Stella McCartney e Christian Louboutin si faranno la guerra per avere l'esclusiva sul mio blog che a questo punto non solo sarà diventato di fama mondiale ma avrà ispirato l'apertura di negozi sparsi per tutto il globo. Si, proprio di quelli che ti danno la busta con scritto PARIS, TOKIO, LONDON, MILAN, DUBAI.

Ora il rischio è quello di essere a disposizione solo dei pochi che potranno permettersi questi marchi ma è a questo punto che dimostrerò di essere umile e risolutiva, così con lo stile che mi contraddistingue suddividerò il lavoro in due categorie: la deluxe e la C&C che starebbe per cool and cheap. Ovviamente non lo starò troppo a spiegare per non far sentire dei poveracci i seguaci della C&C  e qui subentra la strategia che consiste nel messaggio semisubliminale perchè la doppia C di Chanel sarà un richiamo irresistibile.

In conclusione, il caschetto più noto del mondo del fashion, quello dorato di Anna Wintour se la dovrà vedere con quello dai riflessi cioccolato fondente della sottoscritta e il diavolo che veste Prada sarà costretto a cambiare strada.
(Si salvi chi può).
Sarà per me un onore andare ospite al Late Show e sorseggiare il caffè dalla tazzona di rito raccontando aneddoti sui capricci stilosi delle star a quel simpaticone di David. Sarò da lui precisamente quando verrà inaugurato il negozio a New York.

Al saggio (di cui vi parlavo prima che il delirio prendesse il sopravvento) è venuta una mia amica che faceva danza con me quando eravamo ragazzine, non la vedevo da moltissimo tempo, ha portato con sè il figlio di 8 anni il quale ha commentato lo spettacolo dicendo che io...ho davvero molta fantasia.
Come dargli torto?

Miranda (devil) Milian

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