Il blog che le amiche dicevano di leggere al mattino col caffè (chissà se lo faranno ancora)

giovedì 29 novembre 2012

Desperate housewives, mascara, ombretti, lavatrici, varie ed eventuali

Eva Longoria

La cosa più brutta dell'inverno non è la nostalgia del mare, delle vacanze, del caldo, della spensieratezza, non è dover andare a lavorare o a scuola, nè mettersi il cappotto.
Diciamolo chiaramente: la cosa più brutta dell'inverno è stendere i panni dentro casa.
Fa una tristezza che non vi dico.
E anche quando c'è il sole una ripassatina all'ingresso o in salotto bisogna dargliela comunque, perchè fa buio presto e non si asciugano mai completamente.






Il mio stendino a torretta è verde mela, molto trendy ma pur sempre uno stendino, la mia casa è bella ma strutturata in modo che ovunque lo metta me lo ritrovo sempre in mezzo alle scatole e quindi non c'è soluzione.

L'asciugatrice? No, non risolve, molti vestiti si rovinano lì dentro e i termosifoni nemmeno mi sono d'aiuto visto che la mia casa ha anche una particolarità snervante: caloriferi e prese di corrente in punti scomodissimi.
Per attaccare le spine bisogna essere ballerine per forza, anzi sarebbe meglio se fossi una contorsionista perchè devo sempre inserire le braccia in fessure di pochissimi centimetri o infilare proprio tutta me stessa in spazi ristrettissimi.
Prima o poi rimarrò incastrata in verticale o con un piede in mano nel tentativo di raggiungere una maledetta presa di corrente.

Io non ho mai visto un episodio intero della serie Desperate Housewives, ma mi pare di capire che quelle tizie delle casalinghe disperate abbiano ben poco, sembrano piuttosto delle super gnocche senza troppi impegni da sbrigare, in sostanza: non hanno un cavolo da fare. Nell'ambito delle vere casalinghe, dire "sono una desperate housewife" è diventato un cliché per sentirsi più fighe, un modo per sdrammatizzare i traumi delle faccende di casa. Ognuna delle casalinghe disperate nostrane ha la sua beniamina.
Anche io ce l'ho, ed è senza dubbio Eva Longoria!
Ho scelto lei perchè è la testimonial dell'ombretto L'Oreal con le nuances di colori creato apposta per le brunettes con i dark eyes cioè quelle come me!
L'ho comprato e mi sono anche arrabbiata con me stessa per aver dato retta allo spot. Si perchè io per partito preso faccio sempre il contrario di quel che dicono alle pubblicità, per esempio: non usate l'anticalcare da due soldi per la lavatrice sennò vi diventa così, e fanno vedere un tubo che pare ripescato dal relitto del Titanic, allora tu provi orrore e immagini quel rudere dentro la tua lavatrice, vedi già la casa allagata, montagne di panni accumulati da lavare ...beh, io mi ci sono sempre trovata bene con l'anticalcare "quello economico" come dice l'idraulico dello spot, quel tipo con cui tuo marito può lasciarti tranquillamente da sola. La fedina coniugale rimarrebbe più che intatta, visto il suo scarsissimo sex appeal aggravato da un pesante accento paesano-provinciale.

Ma torniamo ad Eva la super gnocca, l'ho scelta anche perchè nella foto del post ha il vestito (se vestito si può chiamare) come quello che indossavo io in una commedia musicale, questo qui...

Io nel 2009

...beh non sarà identico ma ci siamo mi pare, poi per via della crisi mi sono truccata da sola e credo proprio con l'ombretto firmato da lei.
Come non poteva essere la mia beniamina!
E' stato bello per una snob anticonformista bastian contrario come me, provare per una volta quella stupida esaltazione nell'atto di immedesimarsi in una divetta, tra l'altro che se la faceva con quel bonazzo di Michael Bolton che poi mi è calato perchè ho saputo che è stato con Pamela Anderson, la porno-bagnina.
Vabbè chi se ne frega, tanto quando si è messo con Pam a me già non m'importava più niente di lui e ora a lei si è sfatto tutto il rifatto e sembra brutta e vecchia, guardate un po' qua se non ci credete, quindi...
I problemi sono altri, tipo che la L'Oreal adesso ha iniziato a produrre ombretti senza firme di note testimonials, forse c'è crisi pure per loro, ma a forza di ripeterlo mi hanno convinta che io valgo, quindi ce la posso fare anche da sola, e questo tutto sommato è positivo. Poi però ha messo fuori produzione il mio mascara preferito, quello con lo scovolino a forma di pallino che con tre secondi ti faceva le ciglia da cerbiatta-acchiappona, così al termine di una disperata ricerca ne ho trovato uno simile, della Givenchy. Mi è costato parecchio, ma l'avidità che ho provato nel vedere quella bella confezione che conteneva pure in omaggio un siero che pare faccia miracoli, ha avuto la meglio.
Non vedo l'ora di provare il mascara, quanto al siero, pensavo di regalarlo alla Anderson!
Ah Ah Ah!

A proposito di frivolezze, sta iniziando a piacermi tutto ciò che è zebrato, maculato, leopardato e simili. Da sempre inorridita davanti a simili decori modaioli, ma ora, che dire, mi piacciono e indosso senza indugio leggings zebrati dai colori improbabili e anche le mie unghie attuali la dicono lunga.


...tra l'altro perfettamente in tinta col look del Bolton alla vecchia maniera:


A questo punto, visto che è passata la mezzanotte e ho detto abbastanza scemate, direi che posso andare a dormire tranquilla, ma prima vi dedico un video del bonazzo sopracitato ai tempi d'oro così vi fate un'idea.
Mannaggia però, ho appena detto che andrò a dormire tranquilla ...mi so' andata a rimettere in testa Bolton, che canta per giunta Can I touch you...there?
C'è da dire che alcune parti del video fanno un po' ridere, per esempio quando sta immerso tipo uomo in ammollo o Cristo nelle acque, forse stava già con Pamela e aspettava che accorresse col suo costumino rosso baywatch e i salvagenti incorporati, beh cercherò di concentrami su quelle.
(Per quelle intendo le parti del video poco avvincenti, non le tette della Anderson).


Miranda (devil) Milian ex (fan) di Michael Bolton, la quale un tempo a certe indiscrete domande avrebbe risposto "Yes, you can!" mentre oggi...
Buona notte!

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